Iran: Il regime israeliano minaccia la pace e la stabilità in Medio Oriente
di Manuela Comito
Sabato 8 febbraio si è svolto a Teheran un incontro tra il Segretario del Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale dell’Iran, Ali Shamkhani e il leader del Movimento della Jihad Islamica palestinese, Ramadan Abdullah Mohammad Shallah, secondo quanto riportato dall’Islamic Republic News Agency.
Shamkhani ha sottolineato il continuo sostegno e supporto alla resistenza islamica da parte dell’Iran ed ha esortato tutti i governi della regione a mantenere alta l’attenzione nei confronti del regime di Tel Aviv. Indicando con ammirazione la resistenza da parte del governo siriano agli attacchi armati ad opera dei “ribelli”, Shamkhani ha dichiarato che il Movimento Islamico è in grado di affrontare con più determinazione e forza le minacce dei nemici, ed ha invitato a opporsi a tali minacce, rappresentate soprattutto dai gruppi Takfiri, addestrati ed armati dal regime israeliano.
Ramadan Abdullah Mohammad Shallah, dopo aver espresso le congratulazioni per la ricorrenza dell’anniversario della vittoria della Rivoluzione Islamica del 1979, ha dichiarato che la catastrofe umanitaria che colpisce gli abitanti della Striscia di Gaza è il risultato della politica “anti-umana” messa in atto dal regime di Tel Aviv, che continua a opporsi al rispetto delle leggi internazionali e non subisce alcuna sanzione o punizione per questo.
Ali Shamkhani e Ramadan Abdullah Mohammad Shallah concordano nel ritenere il regime israeliano la più grande minaccia alla pace e alla stabilità nella Regione mediorientale.